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Dal 2005 Politicamente Scorretto da Casalecchio delle Culture, in collaborazione con Carlo Lucarelli, lancia una sfida: la cultura è l'unica arma degna di una società civile per affermare valori di giustizia, solidarietà e legalità.

L'assessore Fabio Abagnato
presenta la XIV edizione

Casa della Conoscenza Teatro Laura Betti

Regione Emilia-Romagna

Libera Avviso Pubblico ATER Circuito Multidisciplinare

Elior Melamangio

Sabato 24 novembre, ore 17.30
Casa della Conoscenza

L'IMPRESA GRIGIA. LE INFILTRAZIONI MAFIOSE NELL'ECONOMIA LEGALE.
UN'INDAGINE SOCIOLOGICO-GIURIDICA

di Stefania Pellegrini

 

Il libro

L'impresa grigiaIl processo di investimento delle mafie nell'imprenditoria del settentrione viene ancora considerato un fenomeno del tutto residuale, dal carattere «meramente» economico, avulso da ogni significato criminale. Ne consegue una sottovalutazione della profonda essenza di violenza che, invece, caratterizza sia l'origine dei capitali investiti, sia le modalità di interazione sistematicamente applicate nelle relazioni economiche. Molte attività imprenditoriali hanno accolto capitali di dubbia provenienza con l'esclusivo interesse di salvare o incrementare le attività economiche. In questi casi, le imprese sono state utilizzate per veicolare capitali, mediante operazioni poste in essere da tecnici ed esperti, sedotti con lauti compensi o promesse di future collaborazioni. Il ruolo di questi imprenditori e professionisti deve essere approfondito in considerazione di una responsabilità complessa. Le norme che concorrono a definire correttamente tale responsabilità non possono, quindi, limitarsi all'area giuridica, ma richiedono il coinvolgimento di quella dimensione sociale, ad oggi poco esplorata. Il testo propone un approccio interdisciplinare, nel tentativo di far dialogare gli studi sociologici, per loro natura descrittivi, con le risposte della scienza giuridica, per definizione prescrittiva. Benché le due discipline si siano poste i medesimi interrogativi, sovente le risposte sono risultate differenti e talvolta inconciliabili. La prospettiva sociologico-giuridica ha permesso, in questo caso, di ricondurre le osservazioni tanto in una teoria generale del diritto, quanto in una teoria generale della società.

 

L'autrice

Stefania PellegriniStefania Pellegrini è Professoressa di Sociologia del diritto all'Università di Bologna, per la quale ha attivato il primo corso di "Mafie e Antimafia" e da sei anni dirige il Master di II Livello in "Gestione e riutilizzo dei beni sequestrati e confiscati. Pio La Torre". Da svariati anni svolge le sue ricerche nell'ambito dell'analisi della criminalità organizzata e dell'etica delle professioni.