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MURO BASSO
Se la Decrescita è anche uno Spazio

Documentario di Enrico Masi e Stefano Migliore sui beni confiscati

In collaborazione con Università di Bologna, col Gruppo Abele e con Libera

Venerdì  27  novembre, ore 18, Spazio Eco


Muro Basso, Se la Decrescita è anche uno Spazio è un documentario di Enrico Masi e Stefano Migliore in cui si seguono  giovani attivisti che incontrano la vita in luoghi normali che diventano straordinari: beni immobili confiscati alle mafie e restituiti alla pubblica utilità. Luoghi dove ogni gesto quotidiano diventa una piccola rivoluzione. Si va dal casolare Cascina Caccia, sequestrato alla famiglia Belfiore a S. Sebastiano da Po (TO), al Podere Millepioppi a Salsomaggiore Terme (PR) che era una delle proprietà di un usuraio, a Villa Santa Barbara a San Pietro Vernotico (BR) edificata dal cassiere della Sacra Corona Unita.

 

Il documentario è stato realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna, col Gruppo Abele e con Libera.

 

 

La proiezione si terrà venerdì 27  novembre, alle ore 18 a Spazio Eco (Via dei Mille 26, Casalecchio di Reno). L’Ingresso è gratuito. Seguirà una cena a base dei prodotti di Libera Terra e al termine il reading “Terre di musica” de “Il Parto delle Nuvole Pesanti”.

 

SINOSSI

"Siamo i figli di una cultura dell'antimafia degli eroi".
Così si scaglia Michele Gagliardo, da un ufficio di Torino. E invece si parla di futuro. Di una generazione che lavora sui beni confiscati alle mafie. Spazi nei quali diventa cruciale l'intervento attivo della comunità.

Spazi che sono contrapposti ad un ambiente obbligatorio e antisociale come può essere uno zoo safari. Questo parco tematico per noi racchiude così l'Italia intera: un museo a cielo aperto in balia di scarsa partecipazione e assenza di consapevolezza collettiva.

Percorrendo un'Italia fatta da isole, in cui prende corpo e cresce l'impegno delle generazioni nuove, ci sembra di vedere un piccolo Rinascimento, di essere testimoni di una rivoluzione lenta.
Qualcuno in Francia la chiama Decroissance (Decrescita).
Altri in America la definiscono the Age of Access (Era dell'Accesso).
Per noi è la seconda generazione del senso civico.
Arriva il momento in cui diventa importante concentrarsi proprio sull'educazione alla cittadinanza.

 

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LA NOTA DELLA CURATRICE DEL PROGETTO LAURA CORAZZA

Il film nasce da una ricerca finanziata dalla Regione Emilia-Romagna in ottemperanza alla L.R. n. 3/2011, coordinata da Laura Corazza. Presentato al Museo del Cinema di Torino è stato acquistato e trasmesso in prima serata da RAI STORIA. La ricerca ha indagato l’ambito dell’educazione alla legalità circoscritto alle attività collegate all’antimafia sociale e ha avuto l’intento di individuare i principali paradigmi pedagogici di riferimento per attività formative rivolte alle scuole secondarie di primo e secondo grado.
Il procedimento bottom-up ha consentito di attuare il passaggio prassi-teoria-prassi, portando all’identificazione di alcuni temi fondanti con una successiva ricaduta sulla prassi arricchita dalla riflessione cognitiva. Il percorso è stato documentato dal film e il risultato finale della ricerca è stata l’elaborazione di materiali multimediali e di percorsi didattici rivolti alle scuole e fondati sui paradigmi pedagogici individuati: la cultura dei diritti, l’inclusione, la responsabilità sociale. I percorsi sono stati sperimentati in tre scuole secondarie e i materiali pubblicati in un sito internet.


Muro Basso, Se la Decrescita è anche uno Spazio

Produzione: Un Film Caucaso in collaborazione con  Dipartimento di Scienze dell’Educazione - Università di Bologna, Gruppo Abele, Libera
Soggetto: Enrico Masi, Stefano Migliore, Stefano Croci
Regia: Enrico Masi, Stefano Migliore
Montaggio: Massimiliano Bartolini, Laura Luppi, Enrico Masi
Direttrice della Fotografia: Giuliana Fantoni
Art Director: Stefano Croci
Progetto a cura di: Laura Corazza
Colonna Sonora Originale: Zende Music
Paese: Italia
Durata: 51 min
Anno di produzione: 2014

 

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