La sentenza storica della Corte di Cassazione sull’ultimo degli imputati della strage della stazione di Bologna.
In data 1° luglio 2025 è stata definitivamente approvata, dalla Corte di Cassazione, la condanna di ergastolo per Paolo Bellini, l’ultimo dei responsabili colpevole della strage della stazione di Bologna del 2 agosto 1992, provocando la morte di 85 persone.
Nell’ultimo anno. erano state emanate due sentenze di secondo grado, che avevano incriminato i due terroristi neofascisti di Avanguardia Nazionale e dei Nuclei Armati Rivoluzionari, Paolo Bellini e Gilberto Cavallini, ma solo di quest’ultimo si era confermato il verdetto di condanna all’ergastolo dalla Corte di Cassazione.
L’Associazione dei familiari delle vittime della strage prosegue nel supporto alle famiglie, sotto la guida di Paolo Lambertini, cittadino di Casalecchio di Reno, a cui è stato passato il testimone dal presidente Paolo Bolognesi.
In particolare ricordiamo Mirella Fornasari, madre di Paolo Lambertini che perse la vita nell’attentato, omaggiandola con una rotatoria installata nel Comune di Casalecchio di Reno, all’incrocio tra via Isonzo e via Brigata Bolero.
La rassegna di Politicamente Scorretto, da tempo, affronta questo tipo di tematiche, ponendo particolare attenzione a questi casi.
Di fatti, il tema del processo a Bellini era già stato discusso nel gennaio 2025 (Sappiamo la verità e abbiamo le prove) in una conferenza alla Casa della Conoscenza, a cui hanno partecipato Paolo Lambertini, allora vicepresidente dell’Associazione, Andrea Speranzoni, avvocato di parte civile dell’Associazione, e Cinzia Venturoli, storica dell’Università di Bologna.
