Leggi il contenuto della pagina

Dal 2005 Politicamente Scorretto da Casalecchio delle Culture, in collaborazine con Carlo Lucarelli, lancia una sfida: la cultura è l’unica arma degna di una società civile per affermare valori di giustizia, solidarietà e legalità. [vai]

La presentazione della XII edizione a cura di Fabio Abagnato Presidente Casalecchio delle Culture


logo avviso pubblico

 

 






ATER
Caracò
Cooperare con Libera Terra

Radio Città del Capo

Trame, Festival dei libri sulle mafie


 

Bandog Crew

Salvatore Totaro alias Bandog, a capo della sua omonima  Crew,  formata dal fratello Valentino e da Luc Mc Saz . descrive la sua attività di rapper oggi  iniziando da quando era  bambino e già scriveva  rime poetiche con le quali  partecipava a gare di poesia durante le scuole elementari e medie,  vincendo  anche una gara premonitrice che si chiamava  “ gli anziani e i giovani contro la droga” .

Dopo questo primo periodo di creatività si perde nei meandri di una giovinezza complicata, ricominciando quell’attività in carcere,  in comunità e negli ospedali in cui si ferma e transita.      Per proseguire una volta  libero del tutto  a mettere  i suoi testi su basi rap, iniziando a provare a cantarli a tempo, attingendo la tecnica vocale dai corsi musicali frequentati  nei luoghi precedentemente citati .Compito che gli riesce bene dice perché “ facilitato dal fatto di essere comunque  napoletano e anche appassionato di musica”  con una propensione innata al ritmo ed alla rima.

La sua prima ispirazione sono i brani di alcuni gruppi locali come i 99 posse di Luca Zulù e  gli Almamegretta di Raiz,    basi su cui prova e riprova fino a quando  nel 2010, dopo circa due anni, forma  su la prima crew, la Bandog Crew.                                                                                                        Nome ispirato da un cane da guardia mezzosangue, derivante da un incrocio  tra gli American Pit Bull Terrier  ed appunto i mastini napoletani, cani con forte istinto di protezione del suo territorio e per il coraggio.                                                                                                                                                                                 Una miscela di razze e di ritmi d’oltreoceano e rime in dialetto, con cui la Bandog  Crew difende e presidia simbolicamente la sua terra , il suo territorio il suo quartiere, cantando e denunciando le negatività vissute in prima persona nel difficile percorso giovanile.

Inizialmente della Bandog crew fanno parte Salvatore, i suo fratelli ed una sorella,  nel 2013/2014 entra e rimane stabile anche  Luca Salzano in arte L”uca Saz MC “ , le produzioni aumentano e vanno tutte sotto l’etichetta autoprodotta Glock18Records.

Nel 2016 l’incontro con la redazione di Servizio Pubblico, vede l’inserimento del suo pezzo “Welcome in Italy” nella colonna sonora di “Robinu”, docu-film di Michele Santoro sul fenomeno delle baby gang napoletane.

https://www.youtube.com/watch?v=V4iG7lFwXyU

Salvatore Totaro / Bandog è recentemente apparso nella trasmissione  Italia / Servizio Pubblico;

http://www.serviziopubblico.it/2016/10/italia-bandog-la-vita-dei-dimenticati

L’esibizione a Politicamente Scorretto sarà la sua prima esibizione nel nord Italia , in questo caso musicalmente corretta!