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Edizione speciale 29 marzo 2009
FORGIONE, FRANCESCO
nasce a Catanzaro nel 1960 e vive a Palermo.
Nel 1982 è eletto consigliere nel comune di Tiriolo (Cz) nelle liste del Partito di Unità Proletaria per il comunismo.
Da dirigente regionale del PCI in Calabria, dal 1984 al 1991 è impegnato a denunciare la presenza d’imprese legate alla mafia crotonese nella costruzione della base militare americana dei cacciabombardieri F16 a Isola Capo Rizzuto. Negli stessi anni si impegna contro la costruzione della centrale a carbone e gli interessi mafiosi ad essa collegati nella Piana di Gioia Tauro.
Con la nascita del settimanale del PRC Liberazione ne diviene caporedattore e poi direttore responsabile.
Nel 1994 diventa membro della Direzione nazionale di Rifondazione Comunista, di cui fu segretario regionale in Sicilia dal 1994 al 2001 e responsabile nazionale per i problemi del Mezzogiorno e della lotta contro la mafia.
Nel 1996 viene eletto deputato all'Assemblea Regionale Siciliana ed è capogruppo del PRC all'ARS, componente della Commissione regionale Antimafia e di quella per la trasparenza nella pubblica amministrazione. Viene rieletto nel 2001.
Con le elezioni politiche del 2006, approda alla Camera sempre tra le file di Rifondazione e viene eletto presidente della Commissione parlamentare Antimafia.
Nel dicembre 2004 è stato aggredito e minacciato a Palermo mentre sosteneva la petizione popolare per le dimissioni di Totò Cuffaro da presidente della Regione siciliana, nei confronti del quale sarà il primo firmatario delle due mozioni di sfiducia presentate all’Ars.
Dal 2004 al 2006 è stato direttore responsabile di Telejato, la televisione antimafia di Partinico protagonista nelle denunce antimafia nel palermitano.
E’ noto per il suo impegno contro la mafia, che lo ha portato a scrivere i libri Oltre la cupola, massoneria, mafia e politica (con Paolo Mondani, 1994), Amici come prima. Storie di mafia e politica nella seconda repubblica (2003), ‘Ndrangheta, la relazione della Commissione parlamentare antimafia (2008), Mafia export, come ‘ndrangheta, Cosa nostra e camorra hanno colonizzato il mondo (2009), Osso Mastrosso e Carcagnosso, immagini, miti e misteri della ‘ndrangheta (con Enzo Ciconte ed Enzo Macrì, 2010)
Dal 2005 Politicamente Scorretto da Casalecchio delle Culture lancia una sfida: la cultura è l’unica arma degna di una società civile per affermare valori di giustizia, solidarietà e legalità. In collaborazione con Carlo Lucarelli e l’Associazione Libera di Don Ciotti. [vai]
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