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Clicca qui durante i giorni della manifestazione.
A cura di

cineca


Politicamente scorretto intende permettere lo scambio libero e democratico di opinioni ed interpretazioni sui cosiddetti “misteri d’Italia” per rafforzare la memoria di quegli eventi e contribuire alla conoscenza da parte dei giovani della nostra storia piu’ recente.

Per questo anche le tre giornate della edizione 2005 sono state a disposizione di tutti grazie alla collaborazione del Cineca, ed ora le 15 ore di diretta web sono visibilii qui ...



con il contributo di

De Silva, Diego

Avvocato penalista, de Silva, ha pubblicato nel 1999 il suo primo romanzo, La donna di scorta, riedito poi, nel 2001, da Einaudi.
La pubblicazione del romanzo, già vincitore di vari premi, per la storica casa editrice segna il primo passo del successo nazionale ed internazionale dello scrittore, consacrato poi col romanzo del 2001 Certi bambini, una storia di infanzia difficile ambientata nella realtà particolarmente dura del Sud Italia, da cui è stato tratto un film nel 2004 per la regia dei fratelli Frazzi.
Collabora inoltre con numerose scuole di scrittura, e con il quotidiano Il Mattino.

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Teatro Comunale – Piazza del Popolo 1
Venerdì 24 novembre ore 21 – Ingresso gratuito

Al termine gli autori Enrico Deaglio e Beppe Cremagnani con Carlo Lucarelli incontrano gli ospiti e il pubblico. Coordina Antonio Ramenghi.


Un’approfondita inchiesta giornalistica filmata sull’esito delle politiche di aprile, tesa a dimostrare la manipolazione delle schede bianche e nulle, con dati, retroscena, complotti ricostruiti con precisione e rigore fin dentro i meccanismi più intimi del sistema di spoglio, di raccolta e di elaborazione dei voti.



Immagini per non dimenticare
Il Punto – Spazio Espositivo. Via Cavour 4
Dal 24 novembre dalle 10 alle 19. Ingresso gratuito


Mettere in mostra alcune delle mostruosità avvenute in una democrazia occidentale. Cosa ci può essere di più “politicamente scorretto”, nell’Italia di oggi?
Fintanto che il bicchiere della coscienza collettiva di un popolo resta mezzo vuoto, finché i tanti, troppi buchi neri della nostra Storia contemporanea non saranno colmati, difficilmente potremo pretendere “orgoglio” dai nostri concittadini

Continua...



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